Maratonina
di Udine, uno spettacolo nel segno del Kenya
Joash Kipruto Koech ha vinto, in 1h02’04”, la 17^ edizione della
mezza maratona che ha debuttato sul nuovo percorso da Cividale del
Friuli al capoluogo. Miglior italiano, Eyob Ghebrehiwet Faniel,
sesto in 1h06’52”. Applausi per l’ultramaratoneta Calcaterra: “Gara
spettacolare, bellissima città”. Pauline Eyapan ha vinto la prova
femminile in 1h12’52”. Ben 1965 gli iscritti: grande partecipazione,
nonostante la pioggia
Il Kenya fa doppietta nella 17^ Maratonina Città di Udine. Joash
Kipruto Koech e Pauline Eyapan si sono imposti in mattinata sul
nuovo, spettacolare percorso che ha unito Cividale del Friuli al
capoluogo. I keniani sono stati protagonisti assoluti sin dai primi
chilometri di gara. Joash Kipruto Koech ha chiuso in 1h02’04”,
staccando di 1’45” il connazionale Henry Kimtai Kibet e di 1’51”
l’altro keniano Dennis Kipkorir Rutoh. Momento clou della gara, poco
oltre il decimo chilometro (passaggio in 28’40”), quando Koech ha
allungato la falcata, staccando gli avversari. Miglior italiano, il
giovane Eyob Ghebrehiwet Faniel, eritreo naturalizzato italiano nel
2015, sesto in 1h06’52”. Subito dietro, il siciliano Alessandro
Brancato (1h06’56”). «E’ stato un test importante in vista del
debutto in maratona che farò il 23 ottobre a Venezia – ha detto
Faniel -. Speravo in un tempo migliore, ma sono carico
d’allenamento. Il tempo finale sarebbe ottimo passaggio per la
maratona». Tra gli atleti più applauditi, il pluricampione iridato
di ultramaratona, Giorgio Calcaterra (1h15’45”). «Una gara
spettacolare e una città bellissima – ha commentato poco dopo aver
tagliato il traguardo in Piazza Libertà -. La distanza è molto breve
per le mie caratteristiche, ma strada facendo mi sono unito ad un
gruppo di atleti e mi sono goduto la gara». La kenyana Pauline
Eyapan ha fatto corsa a sé sin dall’avvio, arrivando al traguardo in
un ottimo 1h12’52”. Al dodicesimo chilometro, al passaggio in
Remanzacco, aveva un vantaggio di 17” sulla connazionale Pauline
Naragoi Esikon. Più indietro, ad oltre un minuto, la giapponese
Haruna Takada, che però ha fatto corsa in rimonta, superando nel
finale la seconda delle keniane e conquistando l’argento in
1h13’05”. Quarta, e miglior italiana, la pugliese d’adozione
triestina Teresa Montrone (1h17’34”). Sesta la friulana Marta
Pugnetti (1h26’43”). Ben 1965 gli iscritti (circa 1600, invece, i
classificati), a testimonianza di un evento che si conferma tra i
più apprezzati dagli appassionati di tutta Italia.
Positivo, nonostante il maltempo che ha accompagnato gran parte
della mattinata, il commento del presidente dell'Associazione
Maratonina Udinese, Paolo Bordon: «Siamo molto soddisfatti per la
partecipazione e anche per il nuovo percorso: il test è andato molto
bene. L'idea di attraversare 4 Comuni della provincia di Udine si è
rivelata vincente. Peccato per la pioggia, che ha compromesso
l'ultima parte della gara danneggiando le prestazioni di alcuni
atleti». Assieme a Bordon, presenti alle premiazioni l’assessore
regionale Mariagrazia Santoro, l’assessore provinciale Beppino
Govetto, l’assessore del Comune di Udine Raffaella Basana, la
consigliera della Camera di Commercio Barbara Puschiasis, il
direttore commerciale della Banca Popolare di Cividale Maurizio
Gattesco e il presidente del Lions Club Udine-Duomo Italo Rasciale.
In centinaia, nonostante il maltempo, hanno preso parte alla
StraUdine, partita da piazza Marconi.
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