LA CARICA DEI DICIOTTOMILA NELL’EDIZIONE 2019
DELLA MARATONA DI RAVENNA CITTÀ D’ARTE
Nuovo record di partecipazione per il weekend che ha
travolto tutta la Romagna con l’entusiasmo di runner e famiglie
provenienti da tutto il mondo. Nella Maratona abbattuti i primati del 2018.
Nel Campionato Italiano assoluto maschile vittoria per Renè Cuneaz, in
quello femminile il successo di Sarah Giomi.
Un fiume colorato e ricco di entusiasmo ha invaso Ravenna
dall’8 al 10 Novembre in occasione della 21esima edizione della Maratona di
Ravenna Città d’Arte. Un evento atteso da mesi e che non ha tradito le
attese portando nel capoluogo bizantino ben 18mila partecipanti ai
diversi appuntamenti in programma, polverizzando il record di 15mila
presenze fatto registrare appena dodici mesi fa.
Nella 42,195 Km successi di atleti keniani con il primato
della manifestazione sia nella prova maschile che in quella femminile. A
tagliare per primo il traguardo tra gli uomini è stato Japheth Kosgei in
2h10”42 accolto dagli appalusi dei tantissimi ravennati assiepati lungo il
percorso su Via di Roma. La vincitrice della gara femminile è stata invece
Pascalia Jepkogei in 2h33”28. Nella Half Marathon vittoria del
keniano Sammy Kipngetich in 1h08”27 e della ruandese Clementine Mukandanga in
1h14”12.
Nei campionati italiani di Maratona, titoli assoluti per René Cunéaz,
tesserato Cus Pro Patria Milano, e Sarah Giomi, Dribbling, entrambi
al primo successo a livello nazionale. Il 31enne valdostano ha chiuso le sue
fatiche in 2h20”22, alle sue spalle Joachim Nshimirimana dell’Atletica
Casone Noceto, toscano d’adozione ma originario del Burundi, nazione per la
quale ha partecipato a due Olimpiadi, con il tempo di 2h24”27. Terzo posto
per Andrea Astolfi, Cus Pro Patria Milano, in 2h24”33. Nella gara
femminile Sarah Giomi, 34enne di Bolzano, ha centrato il titolo con il
record personale in 2h40”10. Sul podio tricolore anche la romagnola Martina Facciani,
argento col tempo di 2h42”25 e la bergamasca Eliana Patelli in
2h45”13. Nella giornata ravennate sono stati poi assegnati anche i titoli
italiani Master e quelli dei Campionati tricolori Bancari e Assicurativi.
Ma il weekend dell’edizione 2019 della Maratona di Ravenna Città d’Arte sarà
ricordato soprattutto per i grandi numeri fatti registrare, iniziando già da
Sabato 9 Novembre, numeri che ancora una volta danno ragione al grande
impegno profuso da tutto lo staff e le centinaia di volontari che supportano
Ravenna Runners Club in questa autentica impresa.
Come detto, Sabato tantissimi
ravennati si sono dati appuntamento nei Giardini
Pubblici per prendere parte alla «Conad Family Run», la non
competitiva da 2,5 Km, ed alla «Dogs & Run», la maratonina a sei
zampe con cani e padroni uniti in un’esperienza unica e divertente. E poi,
l’incredibile afflusso del pubblico all’interno dell’Expò Marathon Village
fra stand, ritiro dei pettorali e dei pacchi gara. Un sabato concluso con
circa 5.000 presenze, risultato dei 4.089 partecipanti alla Conad
Family Run ed ai 300 cani della «Dogs & Run» accompagnati da intere famiglie
e gruppi di amici con 1.000 persone al seguito dei simpaticissimi quattro
zampe.
Ma il momento più emozionante è stato senza dubbio quello
dello start di Domenica 10. Una doppia partenza dall’arco di Via di Roma, la
prima riservata a Maratona e Mezza Maratona, con 5.098 runner
iscritti nei giorni precedenti (2.266 per la 42K e 2.832 per la 21K). Poi,
il momento da brividi che l’intera città si è regalata con la Martini Good
Morning Ravenna 10,5K ed i suoi 8.000 iscritti con il sold out
dichiarato già dal Sabato pomeriggio. Una valanga di sorrisi, saluti,
brividi lungo la schiena e la voglia, semplicemente, di far parte di un
grandissimo evento sportivo e non solo.
Un weekend dunque da 18mila partecipanti che ha portato in
Romagna un numero ancor più imponente di turisti e visitatori da ogni angolo
del mondo. Una vetrina incredibile per una Ravenna mai così bella.
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